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Modica and loveSicily on the July issue of La Prova del Cuoco magazine

This week the Italian cooking magazine La Prova del Cuoco, the official magazine of the successful RAI TV programme La Prova del Cuoco, version of the English format Ready Steady Cook, features an article about Modica and loveSicily with my recipe for Mackerel and Anchovies Papyrus Parcels. Below you find the article and the recipe in Italian.

Modica e la Tavola Barocca

La cucina siciliana è famosa in tutto il mondo per la sua storia, la qualità degli ingredienti e la varietà di ricette tradizionali in cui i sapori del mediterraneo si sono fusi nel tempo in creazioni dal gusto unico, tutto siciliano.
Dalla cucina delle grandi famiglie aristocratiche e dei loro monsù alla cucina povera di terra e di mare della gente comune, dalle influenze greche, romane, arabe a quelle francesi e spagnole, la Sicilia ha saputo racchiudere in ricette ormai famosissime tutta la sua storia.
Partendo dalle tre grandi “C” della cucina regionale, Cassata, Cannoli e Caponata, si passa ad altri piatti celebri come le sarde a beccafico, le panelle, gli arancini, la pasta alla Norma. I piatti più conosciuti sono spesso quelli legati alla tradizione delle due grandi città dell’Isola, Palermo e Catania. Ma l’enogastronomia Siciliana non sarebbe ciò che è oggi, senza la grande tradizione del Sud-Est dell’Isola, a cavallo fra le province di Ragusa e Siracusa. Questa è la zona di produzione dei famosi vini rossi siciliani, Nero d’Avola e Cerasuolo di Vittoria, la patria del Caciocavallo Ragusano, del cioccolato di Modica, delle mandorle di Avola, del tonno e del pesce azzurro della costa Jonica che bagna la Riserva Naturale di Vendicari e del Mediterraneo sul litorale fra Pozzallo e Santa Croce Camerina. In queste terre sospese al centro del mediterraneo si incontrano le grandi tradizioni delle due sponde del mediterraneo, basti pensare al papiro che vive unicamente lungo le sponde di due fiumi: il Nilo, in Egitto, e il Ciane, a Siracusa dove cresce fra gli echi della Magna Grecia e la creatività dei Siracusani di oggi.
Questa terra offre la possibilità di scoprire ricette siciliane ancora meno conosciute, dalla Kubaita ( torrone di sesamo), alle ‘mpanatigghie Modicane (dolci con carne e cioccolato), dall’agrodolce del coniglio a stimpirata alle scacce, pastizza e ‘mpanate (preparazioni a base di un impasto di semola di grano duro ripiene in vari modi e con vari ingredienti stagionali) dal pesce alla matallotta (con capperi e olive) alla tunnina ca cipuddata (tonno con cipolla), questo angolo della Sicilia è un’isola nell’isola dei sapori tutta da scoprire.

Ricetta: Sgombro in cartoccio di papiro

2 sgombri di grandezza media
100 gr alici fresche
4 fiori di zucca
300 gr ceci bolliti
250 gr pomodorini pachino o datterini
origano
capperi
sale
olio extra vergine d’oliva
4 fogli di papiro

Ammorbidire i fogli di papiro in acqua fredda. Pulire le alici e sfilettare gli sgombri. Tagliare ogni filetto ottenuto in cubetti da circa 1 cm. Unire insieme i cubetti di sgombro con i ceci bolliti ed i pomodorini, condire con origano, sale e olio d’oliva.
Pulire i fiori di zucca ed inserire all’interno due/tre capperi ed un’alice fresca.
Prendere un foglio di papiro mettere tre cucchiai di cubetti di sgombro conditi al centro, adagiarvi sopra il fiore di zucca ripieno, aggiustare di olio e sale, chiudere il cartoccio e mettere su una teglia. Quando tutti i cartocci sono pronti, infornare a 180 C° per 15/20 minuti.
Servire chiusi e lasciare che i commensali scoprano i profumi del mediterraneo appena aperto il cartoccio di papiro.

Written on
June 21, 2012
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